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Fantapirlamarket

1993 - Inedito

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Già dal titolo si può intuire che non si tratta di un testo "normale". Il sottotitolo originale era:

Il mercato che fa girare la fantasia

perché pirlare in milanese significa girare, poi sostituito dal più esplicativo:

Tutti i prodotti
che avete sempre desiderato
e nessuno ha mai avuto
il coraggio di proporvi

​

In ogni caso si tratta di pirlate :-)

​

Con il senno di poi, a ormai trent'anni dalla sua stesura prima stesura, penso si sia trattato del momento di massima fusione tra la mia indole "letteraria" che mi ha fatto scrivere migliaia di pagine di fiction che trovate nella sezione Scrivere e quella ingegneristica da ideatore e progettista di prodotti e sistemi che trovate nella sezione Idee & progetti

E il titolo forse è la migliore sintesi di tutto il mio lavoro.

Riporto qui di seguito l'introduzione che ben rappresenta scopo e contenuti del libro.

PERCHE' QUESTO LIBRO

​

Ci si disfa di una nevrosi,

non si guarisce di sé.

J.P. Sartre

 

Se il mondo che vi circonda vi sta bene così com'è, non avete bisogno di leggere questo libro.

Se invece le vostre giornate sono allegramente turbate da mille piccole incomprensioni con il vostro prossimo, al quale piuttosto che porgere l'altra guancia allunghereste volentieri uno sganassone cosa che non fate unicamente perché vi ritenete una persona civile, questo libro fa al caso vostro.

Se poi siete un ipersensibile ai rumori, agli odori, ai cambiamenti di clima, al modo in cui vi vengono porti gli insulti, ai sapori della cucina di vostra suocera, alla faccia da cane da caccia del vostro capo, alla fuoriserie del vostro pulcioso vicino di casa, alla hollywoodiana moglie di quello scemo di vostro fratello, all'aumento di stipendio di quel leccapiedi del vostro collega, ritenete insomma che alla forma corrispondano quasi sempre anche i contenuti, ossia siete un nevrotico animale metropolitano dell'ormai imminente ventunesimo secolo, avete trovato  la soluzione virtuale di molti dei vostri infiniti problemi.

Virtuale perché purtroppo, la maggior parte dei prodotti di questo libro sono irrealizzabili e comunque anche se lo fossero il loro costruttore sarebbe finito in galera da un pezzo per lesioni colpose, associazione a delinquere, truffa eccetera.

Spero comunque che la lettura di questo libro possa costituire di per se stessa un atto liberatorio o  per lo meno una timida speranza della nascita di una società del futuro completamente libera dal peggiore dei mali del secolo: l'imbecillità umana.

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