Questo fu un momento topico della nostra avventura.

Grazie a non ricordo più all'aiuto di chi entrammo in contatto con un funzionario della Fonit Cetra, ai tempi una primaria etichetta discografica che aveva sede sempre a Porta Ticinese, in via Meda per l'esattezza.

Il provino non fu certo un successo non solo a causa della nostra immaturità, ma anche perché la Fonit Cetra non era certo nota quale esponente della musica d'avanguardia (leggete l'elenco dei suoi artisti e capirete perché).

In ogni caso il livello musicale e le ambizioni artistiche sono indubbiamente cresciute e alcuni punti sono di buon livello e godibili anche  distanza di cinquant'anni.

Confesso di essermi ancor più divertito a visualizzare le mie armonie.

Una nota sui testi. 

Ai tempi davo scarsa importanza ai testi e spesso cantavo usando una grammelot d'intonazione anglofona.

In questo caso i testi li avevo scritto davvero in inglese (chissà con quali sgrammaticature e orrori lessicali!), ma sono andati persi e la mia pronuncia, la ia voce e la scarsa amplificazione hanno fatto sì che nemmeno io so dire cosa canto in quei brani.

L'unica cosa rimasta sono i titoli, dei quali l'unico che abbia un senso è Jean che dovrebbe trattare di una banalissima storia di un amore finito.

Quindi se decidete di ascoltarli, pensate alla voce come a uno strumento musicale, così come la intendevo io in realtà.